Evidenza del mondo reale relativa agli effetti di combinazioni con inibitori CDK4/6 sulla valutazione degli esiti associati a diverse sequenze di trattamento in pazienti adulti con tumore mammario metastatico HR+ e HER2-
Presentato da:
S. Comis, et al.
Therapeutic Science and Strategy Unit, IQVIA Italy, Milano
Negli studi clinici, gli inibitori delle chinasi ciclina-dipendenti 4/6 (CDK4/6i) hanno dimostrato benefici in sopravvivenza libera da progressione (PFS) e sopravvivenza globale (OS), ma non è stato definito chiaramente come utilizzarli al meglio in termini di sequenza terapeutica nella pratica clinica.
Attualmente, ci si interroga tra l’altro sull’ordine con cui vadano somministrati rispetto ad altre terapie nel tumore mammario metastatico (MBC) positivo per i recettori ormonali (HR+), negativo per il recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano (HER2-).
Utilizzando evidenze del mondo reale (RWE), gli Autori hanno preso in esame gli esiti di combinazioni con CDK4/6i nel MBC HR+, HER2- in base alle diverse linee di trattamento.
Sono stati utilizzati vari tipi di cartelle cliniche elettroniche (EHR) gestite da IQVIA (4° trimestre 2015 - 1° trimestre 2020) relative a pazienti oncologici statunitensi di età ≥18 anni affetti da MBC HR+, HER2-.
I pazienti sono stati classificati nelle seguenti coorti (C) in base al diverso uso sequenziale dei farmaci: C1: terapia ormonale come terapia di prima linea (FLT), seguita da combinazioni con CDK4/6i, combinazioni con everolimus (EC) e chemioterapia (CT); C2: combinazioni con CDK4/6i come FLT, seguite da EC e CT; C3: EC come FLT, seguite da combinazioni con CDK4/6i e CT; C4: CT come FTL e terapie successive.
Sono stati analizzati gli esiti dei pazienti in ciascuna coorte: progressione (tempo al successivo trattamento), PFS (tempo al successivo trattamento o al decesso) e OS.
Sono stati studiati 16.017 pazienti con MBC che hanno avviato la FLT tra il 4° trimestre 2015 e il 1° trimestre 2020.
Le coorti sono state confrontate utilizzando test per il confronto tra proporzioni.
Dal confronto tra C1 e C2 è emerso che più pazienti tendono a sopravvivere più a lungo in caso di somministrazione di combinazioni con CDK4/6i come FLT (C2 80% vs C1 87%) (statisticamente significativo).
I confronti relativi a C3 non hanno fornito risultati statisticamente significativi a causa del piccolo numero di pazienti inclusi.
Il confronto tra coorti effettuato mediante test del chi quadro per l’indipendenza ha dimostrato:
un numero maggiore di decessi nei pazienti di C4 (valore p <0,000, C4 vs C1/C2/C3);
risultati vicini alla significatività statistica all’intervallo di confidenza (IC) del 95% (valore p = 0,070) per il confronto C1 vs C2;
risultati simili per i gruppi restanti.
La PFS mediana osservata per le combinazioni con CDK4/6i nelle varie coorti è risultata pari a 13,5 mesi per C1 vs 14,1 mesi per C2 vs 13,2 mesi per C3, rispettivamente, mentre la PFS a >24 mesi è stata del 14,4% per C1 vs 14,7% per C2 vs 12,2% per C3.
Conclusioni e prospettive
Sebbene l’analisi retrospettiva abbia dimostrato esiti di OS migliori per C2 rispetto alle altre coorti, la PFS è stata molto simile per le combinazioni con CDK4/6i.
Ulteriori ricerche circa le caratteristiche demografiche delle coorti, unitamente all’abbinamento per punteggio di propensione basato su altre variabili e a un’analisi dettagliata delle combinazioni con CDK4/6i, potrebbero contribuire a spiegare gli attuali risultati.
Presentato da S.R.D. Johnston, N. Harbeck, R. Hegg, M. Toi, M. Martin, Z. Shao, M. Campone, E.P. Hamilton, J. Sohn, V. Guarneri, J. Cortés, P. Neven, F. Boyle, I. Smith, D. Headley, R. Wei, M. Frenzel, J. Cox, J. O’Shaughnessy, P. Rastogi
Presentato da E.P. Hamilton, J. Cortés, O. Ozyilkan, S. Chen, K. Petrakova, A. Manikhas, G. Jerusalem, R. Hegg8, J. Huober, S.C. Chapman, Z. Yang, Y. Chen, E.L. Johnston, M. Martin
Presentato da C. Cardone, C. Schettino, P. Gargiulo, L. Arenare, S. Bevilacqua, G. Buonfanti, A. del Giudice, A. Gimigliano, M.T. Ribecco, A. Gravina, F. Perrone, M.C. Piccirillo
Presentato da E. Zattarin, C. Fabbroni, F. Ligorio, A. Marra, C. Corti, O. Bernocchi, M. Sirico, D.G. Generali, G. Curigliano, G. Bianchi, G. Capri, L. Rivoltini, F.G.M. De Braud, C. Vernieri
Presentato da F. Nichetti, A. Marra, C.A. Giorgi, G. Randon, S. Scagnoli, C. De Angelis, C. Molinelli, E. Ferraro, D. Trapani, A. Milani, E. Agostinetto, O. Bernocchi, G. Catania, C.G. Rea, D. Basile, L. Gerratana, M. Cinausero, C. Vernieri
Presentato da M. De Laurentiis, L. de la Cruz Merino, L. Hart, A. Bardia, S. Im, J. Sohn, P. Neven, M. Martin, Y. Ji, S. Yang, H. Hu, A. Lteif, D. Tripathy
Presentato da M. Blanco Clemente, B. Núñez García, J. Sánchez Gonzalez, M. Méndez García, C. Alfaro Autor, A.M. Morito Aguilar, G. Visedo Ceballos, R. Aguado Noya, J.R. Castelló Fortet, F. de Borja Caballero, M. López Valcárcel, M.S. Carmona Rodríguez, M. Provencio Pulla, B. Cantos Sánchez de Ibarguen
Presentato da F. Poggio, M. Tagliamento, M. di Maio, V. Martelli, A. De Maria, E. Barisione, M. Grosso, F. Boccardo, P. Pronzato, L. Del Mastro, M. Lambertini
Presentato da A. Welt, M. Thill, E. Stickeler, M. Zahn, A. Nusch, M. Zaiss, U. Neef, S. Fruehauf, R. Buss-Steidle, V. Hagen, M. Chiabudini, L. Kruggel, M. Jänicke, N.W. Marschner, A. Wöckel, N. Harbeck, T. Decker